21
Dic
2016
È online la nuova Area Riservata AMPit
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2
Feb
2016
Corso in Acquisti & Supply Management
Con piacere, segnaliamo che il 5 febbario p.v. partirà presso la Scuola di Business della Luiss di Roma il Corso in Acquisti & Supply Management, un percorso formativo, coordinato dal nostro consigliere Riccardo Bini, finalizzato alla certificazione CPSM® rilasciata da The Institute for Supply Management-ISM, la più grande, antica e influente associazione di Supply Management nel mondo, i cui associati gestiscono world wide acquisti per milardi di dollari, presente in più di 35 paesi.
Il percorso di avvicinamento agli esami viene inoltre impreziosito da una contestualizzazione mirata sul procurement pubblico nazionale e da un‘overview sulle principali soluzioni innovative nel mondo degli approvvigionamenti.
Gli associati Ampit possono usufruire di uno sconto del 15% sulla quota di iscrizione.
9
Nov
2015
Arriva in Italia 30% Club, iniziativa internazionale a favore delle donne
 
Presentato ufficialmente in Italia pochi giorni fa, il Club si inserisce in una iniziativa globale nata cinque anni fa in Inghilterra e di lì estesasi anche a Irlanda, Usa, Canada, Australia, Malesia, Sud Africa. Adesso è la volta dell’Italia e, a stretto giro, dei paesi del Golfo Persico, dall’Arabia Saudita al Qatar. Il nome dell’associazione fa diretto riferimento all’obiettivo: arrivare ad avere nelle aziende almeno un 30% di donne nelle posizioni di comando, cioè quelle un gradino o due al massimo sotto l’amministratore delegato.
Per saperne di più sull’evento clicca qui.
Leggi l’articolo completo
30
Ott
2015
30% Club Italia
Il 30%Club è un movimento non-for-profit internazionale, apolitico e indipendente.
Nell’evento di lancio del 30%Club Italia, tenutosi il 26 ottobre 2015, AMPit era presente per segnalare il ruolo nevralgico dei manager.
Il 30%Club (http://30percentclub.org/) è nato a fine 2009 in UK e si è sviluppato in maniera significativa nei paesi anglosassoni con la partecipazione di importanti figure leader appartenenti al mondo aziendale e accademico.
Aderiscono al 30%Club principalmente CEO e Presidenti di grandi organizzazioni pubbliche e private, che si impegnano in maniera volontaria a promuovere una più alta partecipazione femminile nella leadership (almeno il 30% per posizioni executive N-1 e N-2) e nel governo (CdA e collegi sindacali) delle organizzazioni.
La partecipazione al Club è gratuita e si estrinseca nella capacità d’influenza dei suoi membri, nella coerenza dei comportamenti, nella concretezza delle azioni e nella misurabilità dei risultati prodotti per cambiare le pratiche e la cultura organizzativa.
E’ un bel segnale che Roberta Casali, presidente AMPit, faccia parte del gruppo dei primi membri italiani (http://30percentclub.org/about/chapters/italy#members).
Per imprimere un’accelerazione culturale alle organizzazioni e al Paese, infatti, tutti i manager possono essere significativi agenti di cambiamento, in grado di esprimere una leadership illuminata, sostenuta da capacità di pensiero nonché da comportamenti virtuosi e inclusivi a favore di una crescita meritocratica delle donne in posizioni di responsabilità.
Nel Chapter Italy del sito trovi il Booklet informativo, l’Executive Summary con il Manifesto e l’agenda dell’evento di lancio (http://30percentclub.org/about/chapters/Italy/)
1
Lug
2015
Merito(fobia): no thanks. Filiere del demerito, come combatterle, Prof.ssa Elita Schillaci
A raccontare l’elogio del malessere e le ricadute sociali di un sistema che indossa la maschera del perbenismo ingombrante e pronuncia falsi proclami sul merito, due donne siciliane: la professoressa Elita Schillaci, Ordinario di “Imprenditorialità, nuove imprese business planning” all’Università di Catania, presidente della Fondazione Sicilian Venture Philanthropy Foundation e anima della prima Fondazione italiana sul Merito; e Assia la Rosa, giornalista e responsabile dell’Agenzia I Press.
“Meritocrazia: No thanks” (Rubbettino Editore) è un’analisi che racconta la modernità e i suoi vizi, dove le logiche della “spintarella” prevalgono su quelle dell’onestà intellettuale; dove le filiere del demerito con forza distruttiva sbaragliano talento, impegno, esperienza.