01/07/2015

A raccontare l’elogio del malessere e le ricadute sociali di un sistema che indossa la maschera del perbenismo ingombrante e pronuncia falsi proclami sul merito, due donne siciliane: la professoressa Elita Schillaci, Ordinario di “Imprenditorialità, nuove imprese business planning” all’Università di Catania, presidente della Fondazione Sicilian Venture Philanthropy Foundation e anima della prima Fondazione italiana sul Merito; e Assia la Rosa, giornalista e responsabile dell’Agenzia I Press.
“Meritocrazia: No thanks” (Rubbettino Editore) è un’analisi che racconta la modernità e i suoi vizi, dove le logiche della “spintarella” prevalgono su quelle dell’onestà intellettuale; dove le filiere del demerito con forza distruttiva sbaragliano talento, impegno, esperienza.